Maria Rosaria Stabili

Maria Rosaria Stabili, ora in pensione, è stata Professoressa Ordinaria di Storia dell’America Latina presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Roma Tre. Ha studiato e lavorato come Research Associate presso il Dipartimento di Storia dell’Università della California, Berkeley (1973-1975) e come Fulbright-Hays Fellow nel Dipartimento di Storia della American University, Washington DC (1977). Dal 1982 al 1986 ha insegnato, come Visiting Professor, presso il Dipartimento di Storia della Pontificia Università Cattolica del Cile, Santiago.

È stata responsabile dell’Ateneo di Roma Tre per le Relazioni internazionali con l’America Latina e i Caraibi.

Ha insegnato, in qualità di Visiting Professor e tenuto conferenze presso molte Università europee e latinoamericane.

Dal Governo cileno le è stato conferito, nel gennaio 2002, il titolo di Commendatore dell’ordine al merito “Gabriela Mistral” per l’Educazione e la Cultura e, in aprile 2013, il titolo di “Grande ufficiale” dell’ordine al merito “Bernando O’Higgins”. Il Ministero degli Esteri Italiani, nel dicembre 2017, le ha conferito un riconoscimento per la sua intensa attività di promozione dei rapporti tra l’Italia e l’America Latina. Da ottobre 2018, è “Miembro Ilustre” della Facoltà di Storia, Scienze Politiche e Geografia della Pontificia Università Cattolica del Cile.

I suoi ambiti di ricerca sono la storia politica e sociale del Cono sud americano nei secoli XIX e XX e, più specificamente, la storia delle élites, delle donne, dei movimenti sociali e dei diritti umani. Particolare attenzione dedica ai problemi teorici e metodologici relativi alle fonti orali e al rapporto tra storia e memoria.

Alcune pubblicazioni:

Chile –Italia. Una larga historia de intercambios, Ediciones de la Embajada de Italia en Chile-Pan Impresores, Santiago, 2018

con Osvaldo Iazzetta (a cura di), Las transformaciones de la democracia. Miradas cruzadas entre Europa y América Latina, Prometeo, Buenos Aires, 2016

(a cura di), Violenze di genere. Storie e memorie nell’ America Latina di fine Novecento, Edizioni Nuova Cultura, Roma, 2009

Le “verità ufficiali”. Transizioni politiche e diritti umani in America Latina, Nuova Cultura, Roma 2008

(a cura di), Entre Historias y Memorias. Los desafíos metodológicos del legado reciente de America Latina. Iberoamericana-Verveurt, Madrid -Francoforte, 2007

(con Franco Bonelli), Minoranze e Culture imprenditoriali. Cile e Italia (sec.XIX e XX), Carocci, Roma 2000, pp. 219

Il sentimento aristocratico. Élites cilene allo specchio. (1860-1960), Congedo Editore, Galatina (Le) 1996

Il Cile. Dalla repubblica liberale al dopo Pinochet (1861-1990), Giunti, Firenze 1991

Maria Rosaria Stabili, now retired, has been Full Professor of Latin American History at the Department of Political Science of Roma Tre University. She studied and worked as a Research Associate at the Department of History of the University of California, Berkeley (1973-1975) and as a Fulbright-Hays Fellow in the Department of History of American University, Washington DC (1977). From 1982 to 1986, she taught as a Visiting Professor in the Department of History at the Pontifical Catholic University of Chile, Santiago.

She was responsible for international relations with Latin America and the Caribbean at Roma Tre University.

She has taught as a Visiting Professor and lectured at many European and Latin American universities.

In January 2002, the Chilean government awarded her the title of Commander of the Order of Merit “Gabriela Mistral” for Education and Culture and, in April 2013, the title of “Grand Officer” of the Order of Merit “Bernando O’Higgins.” In December 2017, the Italian Ministry of Foreign Affairs awarded her a prize for her intense activity in promoting relations between Italy and Latin America. Since October 2018, she has been a Distinguished Member of the Faculty of History, Political Science, and Geography at the Pontifical Catholic University of Chile.

Her areas of research are the political and social history of the Southern Cone of South America in the 19th and 20th centuries and, more specifically, the history of elites, women, social movements, and human rights. She pays particular attention to theoretical and methodological issues related to oral sources and the relationship between history and memory.

Selected publications: