C’è anche la rete del Forum of mediterranean women journalists tra le associazioni che hanno sottoscritto le raccomandazioni inviate ai rapporteurs ONU, per sollecitare l’Italia al rispetto dei diritti delle donne.
Diritti Umani. Oggi l’Onu mette sotto esame l’Italia sul tema dei diritti umani. Questa mattina il gruppo di lavoro della Revisione Periodica Universale (UPR) del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite esaminerà la situazione italiana. L’obiettivo è quello di capire a che punto siamo sull’applicazione dei Diritti Umani, per spingere gli Stati ad adempiere agli obblighi, attuare politiche adeguate e creare informazione nell’opinione pubblica.
In vista dell’appuntamento molte organizzazioni, tra cui la rete del Forum of mediterranean women journalists, con Giulia giornaliste e Pangea onlus, hanno preparato un rapporto dettagliato sui diversi aspetti che riguardano la condizione dei diritti delle donne in Italia. “Abbiamo raggiunto 66 adesioni al rapporto Upr! un risultato davvero importante che mostra tutta l’urgenza dei temi affrontati nelle raccomandazioni. Oggi la discussione all’ONU sarà un momento chiave per ribadire tutte le nostre richieste. Richieste che vanno oltre la revisione periodica – afferma Simona Lanzoni, vice presidente di Pangea – perché sono problemi di lungo periodo presenti nel nostro Paese e vogliamo che si risolvano su diversi fronti Su diversi fronti come violenza , lavoro, salute, ambiente, pace e sicurezza. Per un cambio culturale che non faccia più tornare indietro i diritti delle donne”.
Scarica le raccomandazioni inviate all’ONU per il rispetto dei diritti delle donne in Italia, inviale ai tuoi contatti, falle girare, condividile, commentale. Più siamo più riusciamo a fare moral suasion presso i decisori politici.