Dieci anni fa scoppiava la prima guerra civile in Libia, che portò alla caduta del regime di Gheddafi. In 10 anni, il dominio delle bande e l’assenza di giustizia hanno consegnato la popolazione ad un’anarchia dove il sistema clanistico e le mafie si identificano con il potere governativo, diventato interlocutore dell’Italia e dell’Occidente: petrolio e migranti sono la moneta di scambio. Così, nel cuore del Mediterraneo la Libia è diventata un buco nero di diritti e di vite umane a cui l’Occidente ha fatto l’abitudine.
Nancy Porsia, giornalista freelance specializzata in Nord Africa e Medio Oriente e traffico di esseri umani nel Mediterraneo
Ilaria Jovine, regista “Telling my son’s land”
Nada Harib, fotoreporter
Claudia Gazzini, International crisis group
Modera: Romana Fabrizi, Tg3, redazione esteri