Un gruppo di lavoro spontaneo nato in seno all’associazione La Giusta Causa propone iniziative e incontri
di Alessandra Quagliarella*
La Giusta Causa è un’associazione politica/movimento culturale attiva sul territorio barese dal 2018, con lo scopo di animare il dibattito pubblico sui più diversi temi sociali e politici in difesa della democrazia costituzionale e nel contrasto di ogni forma di discriminazione.
Al suo interno operano diversi gruppi di lavoro divisi per aree tematiche. Vista la sensibilità sempre mostrata dall’associazione nei confronti delle tematiche sociali non poteva non esserci un gruppo di lavoro, spontaneamente nato, relativo alle violenze di genere. Il gruppo è composto da Giusi Giannelli, Michela Labriola, Toni De Mario, Giovanna Fabretti, Alice Scolamacchia, Beatrice Zippo, Marialessia Fanelli ed Alessandra Quagliarella, un gruppo eterogeneo per età (dai 68 ai 24 anni) e formazione culturale, ma accomunato da percorsi di formazione, studio, riflessione, sensibilità ed attivismo attinenti alla tematica delle violenze di genere.
La ‘doppia militanza’ che caratterizza ciascuna di noi, intesa come attività professionale, ma anche come impegno e ricerca personale e, in quanto tale, politica, come lente di interpretazione e lettura del mondo in un processo di liberazione da pregiudizi, schemi mentali, costruzioni immaginarie ereditate dalla cultura patriarcale dominante, si esplicita in varie e multiformi esperienze ed azioni.
Dall’attivismo nello storico Centro Cultura e Documentazione delle Donne di Bari e nel movimento NUDM- Non Una Di Meno, alla creazione dell’Osservatorio Paola Labriola, psichiatra uccisa a Bari il 4 settembre 2013 nel Centro di salute mentale del quartiere Libertà, all’adesione al coordinamento del Bari Pride, allo studio delle violenze di genere e della loro rappresentazione cinematografica, teatrale, visiva. Anche la partecipazione alle mobilitazioni in piazza e in generale alle iniziative pubbliche tematiche cittadine è parte integrante e convinta della militanza collettiva.
Il gruppo di lavoro si propone di suscitare una riflessione condivisa sui contenuti della violenza di genere attraverso tutti gli strumenti che possano essere utili a tal fine: cinema, arti visive, talk, letture, incontri di approfondimento. Inoltre fatti di cronaca e di attualità politica più salienti inerenti la tematica vengono commentati tramite post ad hoc sulle pagine Fb ed Instagram dell’associazione.
Nell’ottica dell’approfondimento l’associazione La Giusta Causa, tramite il gruppo di lavoro sulle violenze di genere, ha dato vita a tre incontri particolarmente significativi
Il primo risale al l8 novembre del 2019 dal titolo “Codice Rosso-Teorie e pratiche delle misure antiviolenza”, un incontro con la senatrice pentastellata Danila De Lucia, all’epoca componente la Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio nonché su ogni forma di violenza di genere, con interventi di Francesca Bottalico, assessora al Welfare del Comune di Bari, Michela Labriola avvocata, Rosy Paparella già garante dei minori, Maria Pia Vigilante presidente Giraffah, Michele Laforgia presidente La Giusta Causa.
Il secondo, il 13 ottobre dell’anno scorso dal titolo “Gli orsi non esistono. Donna, vita e libertà” per sostenere la causa delle donne iraniane, con la visione del film Premio Speciale della Giuria al festival di Venezia del regista iraniano Jafar Panahi; ne discussero Giusi Giannelli de La Giusta Causa, Francesca Bottalico assessora al Welfare del Comune di Bari e Cristina Piscitelli di Apulia Film Commission.
L’iniziativa più recente, il 23 ottobre scorso, dal titolo “Taci, anzi parla; il punto sulla violenza di genere” (titolo ispirato alla omonima opera di Carla Lonzi attivista e teorica femminista fondamentale la cui opera omnia è stata da poco oggetto di ristampa), con interventi di Giovanni Zaccaro Giudice del Tribunale di Bari, Marika Massara direttrice del Centro Antiviolenza di Bari e di Alessandra Quagliarella de La Giusta Causa che ha introdotto il film Una donna promettente di Emerald Fennell, film del 2020 rivelatosi ricco di spunti di riflessione e assai apprezzato dal numeroso pubblico presente in sala.
L’associazione La Giusta Causa, in ogni caso, attraverso il gruppo di lavoro sulle violenze di genere, è sempre particolarmente attenta e disponibile ad ogni forma di collaborazione con altre esperienze associative ed enti istituzionali che si impegnino ad organizzare azioni pubbliche e collettive dirette a contrastare le violenze di genere, in tutte le forme in cui si manifestano.
*gruppo di lavoro sulle violenze di genere de La Giusta Causa