Stefania Prandi
Stefania Prandi è giornalista, scrittrice e fotografa freelance. Si occupa di diritti umani, sfruttamento sul lavoro, violenza di genere, questioni sociali, ambiente e cultura. Ha collaborato con testate nazionali e internazionali come The Guardian, National Geographic, Al Jazeera, El País, Taz, Correctiv, The Wire, Radiotelevisione svizzera, Azione, Danwatch, IrpiMedia, Internazionale, Il Manifesto. Ha scritto quattro libri: “Oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo” (Settenove), “Le conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta” (Settenove), “Le madri lontane” (People), “Agro Punjab. Lo sfruttamento dei sikh nelle campagne di Latina” (Nottetempo). Ha vinto riconoscimenti e premi in Italia, Svizzera, Germania, Belgio e Stati Uniti. Tra questi: Fetisov Journalism Awards, il Premio Nazionale Fnsi “Dov’è Tina Merlin oggi?”, l’Henri Nannen Prize, l’Otto Brenner Prize e il Volkart Stiftung Grant. Interviene a festival ed eventi nazionali e internazionali.
La sua ultima inchiesta è stata pubblicata con IrpiMedia: https://irpimedia.irpi.eu/molestie-sessuali-scuole-giornalismo/
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