Aula don Tonino Bello, palazzo ex Enel, Dipartimento For. Psi. Com., Università di Bari, via Crisanzio 42
Mahsa (Jina) Amini, 22 anni, è morta il 16 settembre a Teheran, mentre si trovava sotto la custodia della cosiddetta polizia morale di Teheran, dopo essere stata arrestata perché il velo lasciava libera una ciocca di capelli. Da allora migliaia e migliaia di giovani donne, seguite dagli uomini, si sono mobilitate ogni giorno al grido di Zan, Zendegi, Azadi (Donna, Vita, Libertà), liberando i capelli dal velo o mostrandosi in video mentre se gli tagliavano, fino a pagare con l’arresto e anche con la vita l’affermazione del loro diritto alla libertà di espressione.
Leila Belhadj Mohamed, Esperta di geopolitica, Tunisia
Najmeh Bozorgmehr, Giornalista, Financial Times bureau chief in Teheran
Solmaz Eikder, Giornalista, Teheran, rifugiata in Spagna
Lucia Goracci, Corrispondente Rai da New York
Modera: Luciana Borsatti, Giornalista già Corrispondente Ansa a Teheran
Crediti formativi: 4
Link per l’iscrizione al fine di ottenere crediti formativi:
https://www.formazionegiornalisti.it/giornalisti/corsi/dettaglio/5c1701da-8816-462b-ad95-cd0810ddb696